
LA MELODIA
Una melodia può nascere direttamente dal cuore, la maggior parte delle volte mentre si fa qualsiasi cosa e in mente arrivano una serie di note musicali che poi formeranno un possibile capolavoro.
La cosa più conveniente da fare è aprire immediatamente il programma per produrre e buttarla subito giù, ma purtroppo non è sempre possibile, quindi bisogna tenersela in testa fin quando non si accende il pc/telefono.
Essa deve avere le giuste qualità per rimanere nella testa delle persone, in termini migliori, “catchy”. Si può sviluppare in vari modi: seguendo il ritmo della batteria, organizzarla tra i suoni di batteria (per esempio in “levare”) o altrimenti farla senza basarsi sulla batteria per poi svilupparla sulla melodia (il più comune).
Il metodo più facile è ovviamente quello di ispirarsi alle melodie già esistenti e modificarle, magari ritoccando qualche nota o cambiando il semitono, oppure mischiare varie melodie, che è già meno pigro…
La melodia non è per forza formata da uno strumento, finché suonano bene, si possono usare tutti i suoni che si vogliono (piano, Epiano, chitarre, leads, pads, brass, bass, synths…).
LA BATTERIA
La batteria è la parte più importante di un pezzo, perché?
Perché imposta il BOUNCE.
Il bounce è gestito da un insieme di suoni di batteria che impostano il genere del pezzo (trap, boom bap, new jazz, jerk, hip-pop etc…).
Gli elementi fondamentali della batteria sono:
- Per primo lo snare/clap, che in base alla sua posizione può cambiare sia il vibe che appunto il genere musicale.
- Per secondo il kick (grancassa), in seconda posizione perché può essere sostituito da un 808 che ha un buon colpo; questo elemento, sempre in base alla sua posizione, cambia maggiormente il vibe (il genere viene cambiato solo in casi specifici).
Ci sono ovviamente anche altri elementi molto importanti ma facoltativi come gli “hi-hats” e gli “open hats”, che alla fine vengono sempre usati perché gestiscono in maniera particolare il bounce, insieme ai “rimshots” (bacchette), i “percs” (suoni/rumori di oggetti fisici e non) e infine i “vox” (in gergo “vocine”), ultimamente molto utilizzati.
L’808 (basso) è un elemento particolare perché alcuni lo considerano come parte della batteria e altri come strumento. Tuttavia, per questioni di comodità, è meglio considerare la prima opzione, essendo qualcosa che deve essere adeguato ai suoni menzionati in precedenza.
L’ARRANGIAMENTO
L’arrangiamento consiste nella disposizione dei suoni tra le barre del brano, in cui si aggiungono le pause, sezioni per le strofe e per il ritornello, se è presente.
Per capire che dedicare tempo a questa parte è fondamentale basta pensare a una canzone senza momenti di pausa, senza momenti spinti… tutta “dritta”... noioso vero? L'arrangiamento serve proprio a non annoiare l’ascoltatore, portandolo a finire la canzone.
Qui si decide anche se aggiungere una intro ed una outro al brano, sempre in base al genere di esso e dal vibe che deve trasmettere.
IL MIX E MASTER
Un’altra parte importante per creare un brano è il mixing e il mastering, che servono a far suonare bene l’insieme di strumenti e la voce del cantante, come? Attraverso dei programmi (o plugin) di equalizzazione ed effetti del suono.
L’equalizzatore permette di aggiungere e togliere decibel a certe frequenze, in modo da assegnare a ciascun gruppo di esse ogni elemento. Una regola base è ad esempio quella degli 808, che si trovano a 60hz.
Questi due passaggi hanno sia delle regole “scritte” che non, perché appunto attraverso di essi si decide come suonerà il brano.
Tra l’altro, se si ascoltano le canzoni dei trapper italiani d’oggi si può sentire un effetto di distorsione nei momenti in cui suona il basso, e allora tutti i producer si sono chiesti come si facesse ad ottenere quest’effetto distorto ma che allo stesso tempo suona bene: la risposta si trova in un plugin chiamato “Soft-Clipper”, che se applicato nel master, ovviamente adeguandolo alla canzone, crea questo effetto di clipping, confuso per distorsione.
Queste sono solo alcune cose che si possono imparare con noi, contattaci per saperne di più!
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